Ho avuto recentemente la fortuna di stringere la mano ad uno dei miei più grandi “idoli letterariâ€: Mauro Corona.Â
Ho cominciato anni fa a leggere i suoi libri, Il volo della martora, Gocce di resina, Nel legno e nella pietra, L’ombra del bastone, I fantasmi di pietra, La fine del mondo storto e tanti altri. Libri che trasudano umanità e soprattutto verità .Â
"Vivere è come scolpire, occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro" una delle frasi che mi hanno fatto riflettere molto durante gli ultimi anni.  Mi piacerebbe riuscire a fare nella musica, quello che lui ha fatto con la letteratura. Arrivare al "sodo" di una canzone, togliendo tutti gli "orpelli" inutili…non è facile, ma lavorandoci..
Ho scambiato solo poche battute con lui, e forse non ho nemmeno trovato le parole giuste per ringraziarlo, per dirgli quello che i suoi i libri hanno significato per me. Ma come sapete, non è che sono un gran chiacchierone…quindi lo faccio da qui.Â
"Grazie Mauro!"
